La corsa al Consiglio Comunale di Siracusa è anche una questione di famiglia. DNA o qualcos’altro? Agli elettori l’ardua sentenza.

Come preannunciato da noi già da tempo, questa competizione elettorale si caratterizza di una strana novità, tanti figli “d’arte” o parenti in generale, candidati al consiglio comunale, per figurare in alcuni casi, un cambiamento che poi non è altro che un passaggio di consegne.

Importante sottolineare che la cosa in sé non è reato e tanto meno tutti i casi sono gli stessi. Infatti se in taluni casi si percepisce in modo chiaro che questo tentativo di passaggio di testimone non è altro che un tentativo di tutela di interessi personali da proteggere in seno all’amministrazione comunale, in altri casi potrebbe essere soltanto la voglia e la passione di continuare i passi del genitore senza per forza dover pensare male. L’unica cosa che questo articolo vuole mettere in risalto è soltanto lo strano fenomeno che mai con questi numeri si era verificato precedentemente. Le singole motivazioni che poi hanno spinto ogni singolo candidato a seguire i passi genitoriali le devono intuire e giudicare gli elettori con il loro voto, anche se in alcuni casi sono lampanti.

Alessandro Di Mauro figlio di Roberto Di Mauro (consigliere uscente) e Barbagallo Federica figlia dell’ex assessore provinciale Pippo Barbagallo entrambi di Forza Italia che propongono anche l’abbinamento elettorale tanto per essere più sicuri. Sempre su Forza Italia abbiamo Gianni Boscarino figlio di Alfredo Boscarino (consigliere uscente).  Andrea Firenze figlio di Tanino Firenze (consigliere comunale uscente) candidato con la lista FuoriSistema per Siracusa. Carlo Aloschi figlio di Luciano Aloschi (consigliere comunale uscente) candidato in Cantiere Siracusa. Sergio Bonafede, caso invertito di passaggio di consegne, da figlio  a padre, ma che a sua volta aveva passato il testimone al figlio Tony nella scora legislatura, una volta ciascuno non fa male a nessuno, candidato per la lista Cantiere Siracusa. Lo Curzio Curzio, figlio di Enrico  (consigliere uscente) e nipote dell’onorevole Pippo Lo Curzio, candidato per la lista Progetto Siracusa per Reale sindaco. Ester Sbona figlia dell’Onorevole Sebastiano (Iano) Sbona, candidata nella lista Presenza Cittadina. Ugo Grasso, figlio di Corrado Grasso, ex consigliere comunale, candidato nella lista Oltre Siracusa2018. Aggiungo per la cronaca Paolo Cavallaro figlio dell’ex Presidente della Provincia Mario Cavallaro che in verità non è la prima volta che tenta il passaggio elettorale (Lista Fratelli d’Italia) e Giuseppe Ferrazzano figlio del noto imprenditore Giacomo Ferrazzano che ha provato più volte la scalata politica passando ora il testimone al figlio (lista Cantiere Siracusa).

Ci scusiamo se ci siamo dimenticati qualcuno nella confusione, non era voluto.

Certi che sono chiaramente tutti spinti dalla voglia di migliorare questa città, e che nessuno di loro tutelerà interessi personali, rivolgiamo anche a loro i nostri più sinceri auguri. Poi che ai figli di “Nessuno” i nostri auguri li rivolgiamo doppi, è un nostro segreto che siamo certi non direte a nessuno.

S.BELLIO