Grandi manovre per il futuro Consiglio Comunale, ecco alcune novità.

Il 4 marzo ci saranno le elezioni per il rinnovo di camera e senato, ma la campagna elettorale in città dei nostri candidati è particolarmente blanda. Il vero campo di battaglia, anche grazie ad una legge elettorale assurda, si svolge in TV e nei Social, ad opera dei Leader di partito che a colpi di promesse più o meno discutibili cercano di accaparrarsi voti. I candidati sembrano capitati lì per caso. Ma se dietro a questa tornata elettorale molto freddina sembra esserci poco fermento, grandi manovre si stanno preparando per il rinnovo del Sindaco e del consiglio comunale.

In questo articolo, tralasceremo l’argomento Sindaco (per il momento) per concentrarci sul consiglio comunale. La prima grande novità, che forse non tutti sanno, è che i consiglieri comunali passeranno in base ad una disposizione regionale, da 40 a 32, il 20% in meno, la seconda grande novità è che non ci saranno più i consigli circoscrizionali. Attualmente si parla di una decina di candidati a Sindaco, e per un calcolo molto approssimativo, si stimano un 15-20 liste, tantissime civiche, in cui i vari aspiranti consiglieri comunali andranno a collocarsi. Ogni lista, non sarà più costituita da 40 candidati ma da 32, per cui presumo tra i 500 e 600 candidati siracusani. Si prevede un grande rinnovo all’interno del consiglio comunale, causato in parte, come già detto, dalla diminuzione di 8 seggi, ma anche dalla rinuncia di molti uscenti a ricandidarsi. Inoltre si ipotizza che tutti e 9 i Presidenti delle circoscrizioni siano candidati, portandosi dietro cinque anni di lavoro sul territorio, ma anche molti dei consiglieri circoscrizionali si confronteranno in questa tornata elettorale, aumentando la truppa dei nuovi volti che si giocheranno le loro chance. In questa tornata elettorale, che ricordiamo si svolgerà a giugno di quest’anno, sembrerebbe sulla carta molto probabile anche l’entrata in seno al consiglio comunale di alcuni rappresentanti del movimento 5 stelle, se fosse così, sarebbe la prima volta in città. Ma tra le novità delle novità, sembrerebbe si stiano preparando alcune staffette famigliari, da voci di corridoio, il consigliere Alfredo Boscarino candiderebbe il figlio e lo stesso vale per il consigliere Aloschi, invece per il consigliere Bonafede la staffetta sarebbe da figlio a padre che in realtà sarebbe un ritorno, avendo già il padre Bonafede Sergio ricoperto questa carica nella legislatura precedente, ma pare che l’elenco  di probabili staffette famigliari si allungherà. Infine prevediamo innumerevoli cambi di casacca, da destra a sinistra e viceversa, come se non ci fosse un domani.

Insomma prepariamoci, dopo il 4 marzo inizieranno le danze, per quella che si prospetta la più difficile tornata elettorale degli ultimi 20 anni, che noi seguiremo passo passo senza tralasciare nulla, e preparatevi a rivedere tanti amici e parenti che avevate pure dimenticato di avere.

S.BELLIO