Grazie a Dio è tornato, non sapevamo più che scrivere. Sarà lui il Capo dell’opposizione in consiglio comunale (teoricamente maggioranza)

E proprio quando stavamo per andare  in ferie, tanto non c’era nulla ormai di veramente Top da scrivere, dopo avere spulciato ogni possibile situazione da mettere in risalto, politica e sociale, nel giorno della proclamazione ufficiale dei 32 eletti al consiglio comunale, arriva il suo annuncio : ”  20.332 voti non sono stati forse sufficienti a farmi diventare Sindaco, ma certamente mi danno la giusta motivazione per svolgere al meglio la delicata funzione di consigliere comunale al fianco dei quattro colleghi eletti nella lista di Progetto Siracusa che, con il Movimento 5 stelle, sarà il gruppo consiliare più numeroso ed insieme agli altri tredici colleghi eletti eletti nelle liste della mia coalizione”. In realtà, Reale, non si auto proclama mai capo dell’opposizione ma è chiaro che non rinunciando all’incarico di consigliere comunale (come si vociferava) sarà questa la sua posizione all’interno del consiglio comunale. Nella sua lettera alla stampa, parla anche del suo ricorso al Tar per le tante anomalie dei risultati elettorali, cosa anche messa in risalto da noi,  sul quale ricorso non entriamo in merito, in quanto riteniamo che chiunque ritenga di aver subito un torto faccia benissimo a cercare tutela nelle sedi opportune.

Fatta la premessa che noi siamo veramente innamorati di Paolo Ezechia Reale (senza ironia) e  la sua assenza è stata dura, siamo certi che la sua presenza  in consiglio comunale  darà a tutti un’ incredibile vitalità e ci regalerà spunti di ogni tipo per 5 anni.

Intanto però subito il neo consigliere comunale Reale (eletto come perdente al ballottaggio, per una strana legge elettorale), avrà il compito di trovare la quadra per far eleggere tra i suoi 18 colleghi ( di opposizione ma in realtà maggioranza) un presidente del consiglio comunale, con una così larga maggioranza numerica sarà impossibile farsi fare questo scippo, laddove invece non ci riuscisse, magari a favore di un consigliere del movimento 5 stelle, sarebbe chiaro il totale fallimento di una intera coalizione che lo sosteneva e della fiducia che lui stesso aveva riposto sulla stessa.

Intanto al Vermexio il sindaco Italia, non rilascia dichiarazioni sulla scelta di Reale di non dimettersi da consigliere comunale, ma una malalingua dice di averlo sentito parlare con un  Piccione del Vermexio (San Francesco) esclamando: “sia lodato Gesù Cristo” e il Piccione rispondere: “sempre sia lodato”.

Bentornato Paolo… Hasta la victoria siempre.

IL PICCHIO