La scomparsa del Prof. Nello Amato, nel ricordo del Dott. Andrea Gennaro, giovane archeologo di fama internazionale.
Il Dott. Andrea Maria Gennaro, giovane archeologo di fama internazionale, ci fa pervenire un ricordo del Prof. Nello Amato, che noi pubblichiamo con immenso piacere.
Siracusa e tutta la Sicilia piangono la scomparsa del professore Sebastiano “Nello” Amato, pilastro e guida non soltanto della Società Siracusana di Storia Patria ma dell’intero mondo culturale isolano. Illustre grecista e latinista, componente dell’Istituto Nazionale Dramma Antico, insignito dal Presidente Ciampi nel 2000 dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana ma soprattutto insigne e amatissimo docente del Liceo Classico Tommaso Gargallo. I tantissimi messaggi di sincero cordoglio che hanno invaso anche i social, al di là delle tradizionali lacrime da parte delle autorità politiche della città, costituiscono davvero la prova di quanto il lungo insegnamento del prof. Amato sia stato fruttifero per tutta la città. Docenti universitari, professori di scuola, ricercatori e studiosi, ex alunni o anche semplici appassionati di cultura ne ricordano con sincera gratitudine non soltanto la statura culturale, la fervida intelligenza e l’amore per il teatro, ma la grande figura di uomo integerrimo, che non ebbe paura di schierarsi, anche nei momenti più difficili, sempre a difesa della comunità. D’altronde, da un professore che non aveva mai timore nell’accompagnare le classi liceali nelle fatidiche gite scolastiche non ci si potevano attendere scelte meno coraggiose. Un gentiluomo raffinato organizzatore e animatore di innumerevoli dibattiti, presentazioni di libri e, in generale, iniziative culturali della città. Una persona con cui si poteva dialogare di letteratura, di iconografia greca, di arte e di teatro senza ricevere mai in cambio una parola fuori posto o un gesto di spocchia, nonostante le tante fatiche portate a termine in veste di autore di saggi, di dotti contributi o come traduttore di opere classiche. Anzi, con la grande ironia che lo contraddistingueva era in grado, con leggerezza, di incantare ed entusiasmare perfino coloro che avevano della cultura classica la stessa idea che Fantozzi aveva della Corazzata Potëmki. Anche durante l’ultimo biennio, contraddistinto dalle difficoltà nel poter organizzare incontri culturali a causa dell’emergenza sanitaria, il professore non ci aveva lasciati senza la sua voce e sfruttando la potenza dei social e la sua grande cultura, aveva scritto e pubblicato sulla pagina FB della Società Siracusana di Storia Patria alcune divertenti divagazioni; in una di esse, per esempio, aveva riletto con la solita leggerezza l’epidemia di peste che flagellò l’Atene di Pericle del V secolo a.C. alla luce dell’attuale emergenza legata alla diffusione del Covid-19.
Siracusa perde davvero uno degli ultimi Maestri, a cui sarà possibile tributare un ultimo saluto in uno dei luoghi a lui più cari, ovvero tra le mura del vecchio Liceo Gargallo. Alla comunità aretusea, rimasta orfana di troppi pilastri in questi ultimi anni, l’augurio di non disperdere il patrimonio culturale, umano e affettivo lasciatoci dal professore. Ai politici di mestiere l’obbligo di ricordare i suoi insegnamenti non soltanto tramite post sui social, ma attraverso opere concrete in grado di risollevare l’orizzonte culturale siracusano.
Andrea Maria Gennaro
Funzionario Archeologo, PhD
Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia