La passione politica tra Francesco Italia e Fabio Granata che supera ogni possibile “malafiura”.
Nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo sulla nascita di questa passione politica, quella tra il nostro Sindaco Francesco Italia e l’ex esponente di AN Fabio Benedetto Granata. Noi per primi, che solitamente le azzecchiamo tutte, su questa storia abbiamo sbagliato ogni previsione, infatti tutti pensavamo che l’avventura di Granata nell’amministrazione Italia sarebbe durata quanto un gatto in tangenziale ed invece eccoli qui da quasi due anni in un sodalizio sempre più affiatato.
Ma forse, come ogni passione, anche quella politica prima di sbocciare deve passare da momenti burrascosi. Infatti in campagna elettorale qualche scaramuccia tra i due c’era stata, ma mai onestamente violenta, memorabile però la dichiarazione di Granata: “non farò mai l’assessore di nessuno degli altri candidati a sindaco”, nemmeno il tempo che il ballottaggio fosse proclamato che già vi era l’accordo stretto con Italia, da qui avremmo dovuto capire che la passione andava OLTRE le promesse elettorali.
Granata era l’unico assessore non tecnico in giunta, senza rappresentanza politica in consiglio comunale, questo ci aveva indotto a pensare che la sua durata in seno alla Giunta Italia avesse durata breve, ma non avevamo calcolato la possibilità dell’esplosione di un Amore Puro, un po’ come quello di Dante per Beatrice, a tal punto che sembra che Italia, riferendosi a Granata abbia anche pronunciato la seguente frase: “Tanto gentile e onesto pare”.
Granata in questi due anni ne combina più di Bertoldo in Francia, a nostro parere il 50% delle “malafiure” di questa amministrazione, passano da iniziative o dichiarazioni di Granata, che retrocede da punta di forza di questa amministrazione (almeno dalla teorica esperienza che avrebbe dovuto portare in dote), all’anello debole. Forte di questo legame e di una corrispondenza di amorosi sensi, riesce a sopravvivere ad un paio di rimpasti, ma non solo non incide nell’amministrazione ma tantissime delle poche cose fatte si dissolvono come neve al sole, senza parlare delle dichiarazioni in pompa magna fatte sulla stampa che poi risultano flop, senza che la stampa poi si ricordi di ricordarglielo. Memorabile il diverbio social con il sottoscritto, in cui dopo che noi avevamo dato la notizia della chiusura delle Latomie dei Cappuccini a causa di un crollo di un pezzo di costone interno, lui la apostrofò come notizia FAKE dicendo che si trattava del crollo di un metro quadro e sarebbero state fruibili a breve (abbiamo tutto facilmente documentabile e ben conservato). Naturalmente le Latomie dei Cappuccini non riaprirono ed è due anni che sono chiuse in quanto considerate pericolose, a tal punto che hanno dovuto partecipare ad un bando per poterle metterle in sicurezza prima di poterle riaprire, si prevedono almeno altri due anni prima che si possa pensare alla loro fruizione. Aggiungo che da allora sono entrato a far parte della famiglia infinita dei bloccati social, come tutti quelli che hanno un contraddittorio con questo assessore. Un modus operandi discutibile di un amministratore nei confronti dei suoi cittadini. Ma qui non voglio dilungarmi sull’inefficienza politica di Granata, anche perché andrei fuori tema e non basterebbe un articolo.
Francesco Italia, per cui gli perdona tutte le “malafiure” in cui Granata lo trascina, accecato dagli occhi dell’amore politico, con molti dei suoi assessori è anche severo, ma con lui no, con lui è docile e ne giustifica ogni sua azione. L’amore (anche quello politico) non guarda con gli occhi ma con la mente e perciò l’alato Cupìdo viene dipinto cieco ( W. Shakespeare).
Perché é scoppiato questo amore? Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce ( B. Pascal). Sembra che in base ad una teoria molto diffusa, in amore ci sia sempre qualcuno nella coppia che ama di più, se questa teoria avesse un suo fondamento, tra i due, gli occhi politicamente più a cuoricino ci sembrano quelli di Francesco Italia.
A questo punto ho il timore che dovremmo sopportarci Granata per tutta la legislatura e per cui per altri tre anni, sentenza Reale-CGA permettendo. Non ho mai tifato tantissimo per queste sentenze ma quasi quasi…
S. Bellio