Sentenza SHOCK del TAR. Tutto adesso sarà possibile se prima ci si capirà qualcosa. Leggi articolo.
Siracusa, sentenza shock quella del TAR. Tanto shock quanto caotica. In sintesi, si annulla il ballottaggio, si rivota in 9 sezioni 14 ,20, 46, 61, 75, 95, 99, 116 e 123, sia per il Sindaco che per il consiglio comunale. Cade la proclamazione del Sindaco Italia. Questa è la decisione del TAR, il resto è caos. Cosa succederà adesso? Proviamo a dare delle risposte o a porci delle domande. Subito dopo la sentenza abbiamo cercato di interpellare tanti soggetti della politica locale, per capire cosa succederà adesso, ma l’unica cosa che accomunava tutte le risposte era solo la confusione.
Cerchiamo di capirci qualcosa schematizzando il tutto.
Il Sindaco decade. Si vota per il primo turno in 9 sezioni. Dopo il primo turno o vince Reale o si ritorna al ballottaggio, Reale contro sempre Italia o potrebbe rientrare anche la Russoniello, difficile ma non impossibile anche Moschella. Nell’ipotesi che al ballottaggio vada Italia si dovrà rivotare o sarà valido il ballottaggio di 18 mesi fa? (molti dicono che si dovrà rivotare ma non è un’interpretazione univoca). Probabilmente risuscita il consiglio comunale, infatti è stata annullata anche la vecchia proclamazione, per cui non può decadere un consiglio comunale che teoricamente non è mai esistito. Tutti in gioco e con probabili nuove entrate, sono tante le situazioni infatti di consiglieri eletti per qualche voto di differenza. Anche l’assetto del consiglio comunale potrebbe cambiare. Determinanti saranno i voti alle liste, infatti per esempio se il Movimento Amo Siracusa che arrivò al 5% per un centinaio di voti scendesse sotto la quota del quorum farebbe saltare il banco spostando il premio a sinistra (se rivincesse Italia) , ma potrebbero rientrare anche partiti che teoricamente per pochi voti a primo turno non presero il 5% . Tutto si rimescola. Il caos nel caos. Altri dubbi sulla durata del nuovo mandato. Si riparte da zero e per cui chi verrà eletto governerà per altri 5 anni? Oppure si dovrà finire questa legislatura? La prima ipotesi sembra quella più accreditata. Paradossale la considerazione che anche se volesse, Francesco Italia, non si potrebbe nemmeno dimettere, perché ufficialmente non si può dimettere qualcuno che non è stato eletto.
Cosa farà adesso Francesco Italia? Sembra scontato il ricorso al CGA, al quale sarà chiesto una sospensiva e gli si chiederà di decidere in tempi stretti, si ipotizza un paio di mesi. La sospensiva se sarà accolta sospenderà di fatto la sentenza del Tar e Italia resterà Sindaco fino alla decisione del CGA, la quale a quel punto sarà inappellabile. La strategia difensiva sarà rivolta principalmente ad impedire di tornare al voto su 9 sezioni ma al massimo a riaprire le schede di quelle sezioni. In realtà si rigioca una nuova partita, nella quale tutto potrà succedere.
La barzelletta delle votazioni su 9 sezioni e il mistero della sezione 82 a zero voti che non viene inserita tra quelle su cui rivotare.
Peccato che non abito in quelle vie a cui corrispondono quelle sezioni, mi sarebbe piaciuto per qualche mesetto essere coccolato un po’ da tutti, consiglieri, sindaci, assessori, ma una possibilità di votare mi rimane, se il sabato prima del voto mi venisse una colica renale? Perfetto la sezione 123 è quella che fa per me, la sezione dell’ospedale, in cui al primo turno votarono una quarantina di persone e quelli del Tar proprio per non semplificare le cose decidono che quei voti siano determinanti, solo che poi non voteranno le stesse persone ma chi se ne frega. Inoltre, in 18 mesi è potuto cambiare un mondo, gente che è deceduta, gente che ha cambiato residenza o che è emigrata ma poco importa. Ma se bisognerà votare nella 123, non si voterà nella sezione 82 in cui tutti i consiglieri presero ZERO voti. Viene da ridere ma così è.
Oggi molti infieriscono contro Francesco Italia, io oggi non schiverò nulla contro Francesco, l’ho preso spesso in giro, ma non si colpisce un uomo ferito, io credo che sia una brava persona che ha fatto tanti sbagli anche troppi, ritorneremo a prenderlo in giro fra qualche giorno quando ritornerà battagliero come sempre.
Reale ha vinto, una strana battaglia, ma ha vinto. Paradossalmente questa è una sentenza che lo rimette in gioco. In attesa del CGA che a questo punto potrà decidere qualsiasi cosa, perché noi siracusani siamo aperti ormai a tutto. In ultima analisi anche al sorteggio, o perché no alla turnazione (sei mesi per uno tra tutti i candidati a sindaco) o che se la giochino a birra e salsicce.
Questa sentenza onestamente non ci piace. Speravamo in una sentenza che avesse confermato lo stato dei fatti (per cui rimaneva tutto invariato) o che avesse permesso a tutto il popolo siracusano di tornare alle urne.
Questa sentenza è un ibrido sconclusionato che rimette tanta gente in gioco che come Zombi stanno per uscire dalle loro tombe sperando in un inaspettato miracolo. Ma prepariamoci ad un lungo inverno, ma anche primavera ed estate…non finisce certo qui…
In questi giorni ci divertiremo a capire che tipo di alleanze si potrebbero creare nel momento che si tornasse a votare in queste nuove sezioni, e sarà divertente analizzare la situazione di certi soggetti che nel frattempo sono migrati in altri lidi e di movimenti politici che non sapranno cosa fare votare perché apparentati con un sindaco ma adesso ne sostengono un altro. A breve su questi schermi…
S. BELLIO