L’amministrazione impedisce ad almeno 20 volontari, Ispettori Ambientali, di contribuire alla sorveglianza del territorio senza spiegare nemmeno il motivo.
Questa chiacchierata con Luca Miceli, presidente dell’associazione TFM ( Terrauzza Fanusa Milocca), ci fa riflettere sulla totale incapacità di questa amministrazione Italia di portare a termine qualsiasi tipo di progettualità, anche la più semplice , anche la più progettualmente valida, e questo vale doppio soprattutto perché stiamo parlando di Spazzatura e di lotta ai cittadini sporcaccioni che è chiaramente ormai un’emergenza. Luca Miceli oltre ad essere presidente della soprascritta associazione con la quale si occupa da anni tra le altre cose della lotta alle discariche abusive nelle zone balneari denunciando la scarsissima presenza di controlli, è anche Ispettore Ambientale comunale, il comune li ha formati e poi abbandonati. Sono circa 47 ma più o meno una ventina quelli che si sono messi a disposizione dell’amministrazione per dare una seria mano d’aiuto per il controllo del territorio.
Luca ci spiega questo: “Siamo partiti in 47, e 47 sono infatti i tesserini degli Ispettori Ambientali comunali che il Sindaco Italia ha rinnovato, ma quelli che abbiamo dato la disponibilità ad andare sulle strade a contrastare i cittadini sporcaccioni sia elevando sanzioni sia ad essere da aiuto per spiegare il sistema di smaltimento, siamo rimasti una ventina, che sono sempre un ottimo numero vista l’emergenza ambientale che questa città vive. Questa amministrazione non riesce a fare partire una cosa apparentemente facile, ci dicono da mesi rimbalzandosi le responsabilità che è tutto pronto, solo che non parte mai. Si è pure stilato il regolamento che permette a noi Ispettori Ambientali di sanzionare il cittadino sporcaccione. Per cui da mesi sembra tutto pronto, la città nuota nell’immondizia, ma gli uffici si passano la palla delle responsabilità uno con l’altro e non ci fanno partire mai. Ad oggi non sappiamo perché non partiamo. Amministrazione, comando dei vigili urbani e Tekra si accusano a vicenda, ma sembra che questa situazione non vogliano sbloccarla, chi esattamente non riusciamo a capirlo.” Grandi palleggiatori di responsabilità, ma evidentemente questa situazione sta bene a tutti.
Gli chiedo se l’intervento degli Ispettori Ambientali è a titolo oneroso o gratuito e Luca Miceli mi risponde con un sorriso: “ E’ tutto a titolo di volontariato, è previsto un piccolo rimborso spese, anche per questo dei 47 partiti (molti dei quali magari inizialmente pensavano di prendere uno stipendio) siamo rimasti una ventina, e non abbiamo mai parlato in tutti questi mesi di soldi, siamo rimasti quelli che ci crediamo, per cui la scusa non può essere quella economica, perché credo in 20 costeremmo molto meno di mezzo stipendio di un solo vigile urbano.”
Continua Miceli dicendo “viviamo in una delle città più belle del mondo, si manifesta per tutto tranne che per il degrado, ci si occupa di tutto, tra manifestazioni varie, gay pride, rimpasti di giunta ma nessuno si occupa veramente di tentare di risolvere il problema del degrado ambientale, anzi si auto ostacolano da soli, castrando iniziative come quelle degli ispettori ambientali senza sapere loro stessi spiegarci il motivo. Il comandante degli Ispettori Ambientali Trionfante ci conferma che apparentemente è tutto pronto e forse è l’unico totalmente esente da colpe e come noi non vede l’ora di dare una mano in questa direzione. Oggi noi possediamo anche i fogli con le quali potremmo sanzionare i cittadini che violano i regolamenti di igiene pubblica, quasi quasi ci mettiamo ugualmente su strada e poi sanzionando qualcuno vorrei vedere come farebbero a non recapitare queste sanzioni ai trasgressori, ma noi rispettiamo le regole e aspettiamo questa benedetta autorizzazione . Tengo a precisare che già la sola presenza di venti Ispettori ambientali sul territorio a vari orari della giornata, la sola nostra presenza sarebbe un deterrente da un lato e un aiuto all’educazione ambientale dall’altro.”
Luca Miceli è un ragazzo che ci crede, un ambientalista vero, un ambientalista senza rolex, ma può essere che un’amministrazione è così lenta è così cieca è così incapace è così distratta da non riuscire a far partire iniziative come questa che sarebbe di forte aiuto vista l’emergenza spazzatura e ambientale che viviamo?
Assessore Coppa, nonché adesso anche vice sindaco, ma che dobbiamo fare? Invece di fare colazione con il valium la mattina fate colazione con la red bull che vediamo se riuscite a svegliarvi e mettete le ali. Se foste dipendenti di aziende private già sareste stati cacciati tutti, dai dirigenti ai politici, a calci in culo dalle vostre comode e onerosamente pagate poltroncine. Vogliamo lavorare? Vogliamo dare risposte serie e definitive a questi ragazzi che faranno volontariato? Oppure vi passate un altro po’ la palla tra enti vari così per prendere un po’ di tempo, che è sempre meglio che lavorare? Questi ragazzi una risposta la meritano, i cittadini la meritano.
Grazie Luca Miceli anche per l’esempio che trasmetti e per il tuo impegno sociale e territoriale e speriamo che chi è sordo presto acquisti un apparecchio acustico, altrimenti gli andremo a gridare noi fino al Vermexio o ovunque si nascondino. Come avete potuto leggere non si nomina quasi mai il sindaco Francesco Italia, tanto è come se non ci fosse, è percepito da tutti come se non ci fosse, i percorsi che fa lui con la bicicletta evidentemente non hanno immondizia. Buonanotte Francesco, pensa al rimpasto, pensa a salvarti le terga.
S. Bellio