A Priolo il Meetup 5 Stelle fa ciò che gli pare. Una forma anarchica di gestione del simbolo e delle attività.
Onestamente crediamo che sia anche più simpatica questo tipo di gestione, in cui dentro ad un Meetup locale ti associ ad un patronato o concedi la sale del Meetup per festicciole private. Per cui da esterni la cosa la troviamo anche interessante, solo che sembrerebbe che viola tutti i regolamenti interni del movimento 5 stelle nazionali. Certo qualcosa dovranno spiegarla il deputato priolese Giorgio Pasqua e la ex candidata a sindaco Teresa Lauria, nonché sembrerebbe anche assistente parlamentare dell’onorevole Scerra, che sono i maggiori esponenti priolesi del movimento 5 stelle. Naturalmente non ci inventiamo come sempre mai niente. Le locandine sia su Facebook che cartacee sono evidenti, sulla festicciola della cresima della giovane Ginevra abbiamo voluto evitare di mettere la foto per rispettare la Privacy della festeggiata, in questa circostanza il simbolo del movimento 5 stelle era stato anche coperto.
Ammettiamo che questo modo di gestione un po’ anarchico ci piace, anche se non credo piacerà molto ai vertici del movimento. Associare il simbolo del movimento con quello di un patronato è anche un’azione ardita, tranne che il movimento 5 stelle come altri partiti si sia creato anche un patronato all’interno e ancora nessuno lo sa e questo magari era un esperimento autorizzato, magari diranno questo, e se può scappare un post sulla pagina facebook del movimento più difficile che scappi una locandina stampata ed affissa.
Per festicciole a 5 Stelle ed una dichiarazione dei redditi a 5 Stelle a Priolo hanno trovato la soluzione, bravi.
S. Bellio