La Ciclopica rovina dei marciapiedi di Corso Matteotti. Ognuno ormai in questa città fa ciò che gli pare.
Passeggiando per Corso Matteotti, chiunque di noi ha potuto notare in questi giorni, i marciapiedi della centralissima via, invasi in entrambi i lati da questi adesivi pubblicitari incollati al pavimento. Si pubblicizza la mostra Ciclopica tanto sponsorizzata anche dall’assessorato al turismo del comune di Siracusa, e dall’assessore Granata. Li abbiamo visti appiccicati sul marciapiede in questa via, onestamente non sappiamo se l’idea geniale si sia realizzata anche in altre zone di Ortigia, ci auguriamo di no, ma non ne siamo certi.
Ora, chiunque abbia un minimo di conoscenza di autorizzazioni per gli spazi pubblicitari, sopratutto in Ortigia, sa che nessuno di buonsenso avrebbe potuto autorizzare questa cosa. Ortigia ha tra l’altro un sistema molto severo per autorizzare impianti pubblicitari, e per cui troviamo impossibile che sia stata avallata una cosa del genere. Oltre ad essere certi che nessuno abbia autorizzato questo scempio, siamo certi che il basamento in pietra del marciapiede resterà chiaramente segnato dalla colla di queste segnaletiche (come si vede bene da questa foto in cui qualcuno ha già tolto la segnaletica).
CHIEDIAMO immediatamente la rimozione di tutto ciò, e il ripristino della situazione iniziale ripulendo i basamenti dei marciapiedi. BASTA ANARCHIA. Non si può fare finta di nulla ed ognuno fa ciò che gli pare, poi se magari è un po’ più fortunato e conosce qualcuno che conta un pochino, può fare ancora meglio il C… che gli pare. STOP ANARCHIA.
Assessore Granata, lo diamo il buon esempio? Multiamo gli organizzatori della mostra Ciclopica per questa cosa? Mancanza di autorizzazioni, suolo pubblico abusivo e danno ai basamenti del marciapiede (sempre che come speriamo non siano autorizzatati). Oppure domani tutte le attività di Ortigia saranno autorizzate a mettere questo tipo di segnaletica nei marciapiedi dell’isolotto? Assessore Granata può essere che lei non si sia accorto di nulla?
Se invece avete autorizzato tutto ciò (siamo certi di no), preoccupatevi della salute mentale di chi avrebbe dato queste autorizzazioni perché sarebbe una vergogna doppia e un precedente pericolosissimo (tutti a quel punto sarebbero legittimati a chiedere la stessa cosa).
OGNUNO ORMAI IN QUESTA CITTÀ’ FA QUELLO CHE GLI PARE , TANTO E’ CONSAPEVOLE DI RESTARE IMPUNITO, SIA CITTADINO CHE IMPRENDITORE CHE POLITICO O AMMINISTRATORE. RIPRISTINARE SUBITO DELLE REGOLE PER USCIRE DAL CAOS E DALL’ANARCHIA SOCIALE.
S. BELLIO