Durante la campagna elettorale a Sindaco promette che avrebbe rinunciato al compenso da Sindaco ma quello da assessore se lo prende tutto, nonostante i due vitalizi.
Noi crediamo che chi ci governa e gestisca la cosa pubblica debba avere un giusto compenso, per cui che l’assessore Granata come il resto della giunta prenda lorda la cifra di 3,123, 53 Euro mensili mi potrebbe stare in via assoluta bene, quello che non mi sta bene sono le bugie, anche se dette in campagna elettorale, anzi soprattutto se dette in campagna elettorale.
Mettiamo qui uno dei tanti articoli su questo argomento:
Granata all’epoca candidato a Sindaco di Siracusa infatti dichiarava:
“Rinuncerò all’indennità e inviterò i miei assessori a fare altrettanto. Servirà a finanziare un capitolo per le giovani coppie in difficoltà”.
Lui da Sindaco avrebbe rinunciato alle oltre 5.000 Euro di indennità ma da assessore non rinuncia alle 3.000 euro di indennità, tenendo presente che lui con due VITALIZI ( uno regionale e una nazionale) avrebbe chiesto ai suoi assessori (che vitalizi non avevano sicuro) di rinunciare anch’essi alla loro indennità , ma quando lui diventa assessore diventa in automatico anche smemorato.
Caro Granocchio, naso di legno e cuore di stagno, le bugie non si dicono, ti abbiamo perdonato che in campagna elettorale avevi affermato: “non farò mai l’assessore di nessuno degli altri sindaci candidati” e poi vai a fare l’assessore di Francesco Italia e va bene solo gli stupidi non cambiano idea, siamo in attesa di sapere se era vero o non era vero che nella lista degli impresentabili consegnata al Prefetto c’era o no, il nome del consigliere Favara cosa che neghi (vuoi vedere che questa lista scompare?), ma non possiamo perdonarti di aver promesso di finanziare con le tue indennità le giovani famiglie in difficoltà e poi non lo fai, sai oltre 36.000 euro annui per questa buona causa non sarebbero male, che ne dici , ci ripensiamo?
E ti prego non rispondere aggiungendo altre bugie o parlando politichese, in questo sei bravo. Vogliamo i fatti !
Un uomo vale quanto la sua parola, perché nella sua parola risiedono i suoi valori, i suoi sogni e il suo cuore. E se alla parola non seguono i fatti, uomo non è. (Luigi Augusto Belli)
S. BELLIO