LA POLITICA SIRACUSANA IN UNA PIOGGIA DI RICORSI AL TAR, TUTTI CONTRO TUTTI. Cerchiamo di capire cosa sta accadendo e cosa potrebbe accadere.

Tutti contro tutti, in un’elezione che sembra non volere finire mai. Ricorsi e controricorsi al TAR, tutti pronti a darsi battaglia per far valere i propri diritti. Premettiamo che riteniamo un atto giusto quello di far valere un proprio diritto quando si pensa che questo sia stato violato, ma cerchiamo anche di capire cosa succederebbe nel caso che questi ricorsi, che solitamente hanno tempi biblici, si parla di almeno 18 mesi, fossero accolti.

Alla base di questi ricorsi c’è una dato certo, il pasticcio che alcuni Presidenti di seggio hanno combinato durante la redazione dei verbali che poi sono stati esaminati dalla sez. 1, presieduta dal Presidente del tribunale di Siracusa, che hanno rilevato tante incongruenze e alcune anomalie, una per tutte la sez. 82 che come da noi evidenziato fece uscire tutti i candidati al consiglio comunale  a zero voti, anche se i voti dei Sindaci sembrerebbe averli riportati correttamente, ma sulla falsa riga di questa sezione ci sono almeno una ventina di sezioni con varie anomalie più o meno gravi.

                                          

Il primo a fare ricorso è l’avvocato Paolo Ezechia Reale, il quale col suo ricorso tenta di recuperare quel circa  3%  con il quale supererebbe il 40% dei consensi e vincerebbe a primo turno , annullando di fatto il ballottaggio che poi lo vide sconfitto. Un 3% che in termini di voti si aggira intorno ai 1700-2000 voti, sembra tanto recuperare questi numeri onestamente ma come già detto è legittimo provare a vederci chiaro. Più strumentale mi sembra la storia della scheda ballerina tirata in ballo come ipotesi dallo stesso Reale e da qualche giornale, infatti non sembra esserci nessun tipo di iniziativa investigativa in tal senso, tenendo presente che  per questa ipotesi si tratterebbe non di reato amministrativo o di errore ma di azione mafioso-camorristica, gravissima, per la quale si dovrebbe avere un po’ di prudenza prima di buttarla in pasto all’opinione pubblica,  tranne che invece qualcuno sappia qualcosa e ci sia un indagine in corso degli inquirenti, cosa che onestamente non conosciamo.

Cosa succederebbe se Reale vincesse il ricorso? Due le ipotesi, si alza Italia e la sua giunta e subentra Reale con la sua di giunta fino a fine mandato, qualche piccola conseguenza l’avrebbe anche il consiglio comunale con un paio di nuove entrate a danno di un paio di uscite.  Seconda ipotesi si annullano le elezioni e si ritorna al voto.

Pronto il ricorso anche di una parte del centrosinistra, che a breve sarà presentato al TAR. A proporre questo ricorso sarebbero le liste Fuorisistema e Siracusa2023, che sostenevano il sindaco Francesco Italia. Questo ricorso avrebbe lo scopo di rivoluzionare totalmente l’assetto del consiglio comunale. L’obiettivo del ricorso sarebbe quello di contestare il sistema in cui si è realizzato il conteggio che non ha permesso alle due liste in questione di prender il premio di maggioranza. Brevemente come già spiegato per primi da noi,  la legge elettorale non prevede il premio alla colazione vincente al secondo turno se al primo turno una coalizione ha raggiunto oltre il 50% dei consensi, sottraendo da questo conteggio però le liste che non avevano preso il 5%.  In realtà con questo conteggio la coalizione di Reale sembrerebbe aver superato questo sbarramento impedendo il premio di maggioranza. Proprio su questo conteggio sarà indirizzato il ricorso, in alternativa si punterà la lista Amo Siracusa, la quale superò il 5% per meno di 150 voti, se nel ricalcolo la lista scendesse sotto il 5% in automatico la coalizione di Reale non arriverebbe più a superare il 50% e scatterebbe il premio di maggioranza.

Cosa succederebbe se fosse accolto questo ricorso? Per il  Sindaco e la giunta resterebbe tutto invariato, ma si rivoluzionerebbe totalmente il consiglio comunale, queste due liste che stanno per promuovere il ricorso, si dividerebbero 17 consiglieri comunali ( alcuni sarebbero eletti con poco più di 100 voti), il Movimento 5 stelle forse ne perderebbe uno, un paio gli altri partiti del centrosinistra,  ma nel centrodestra, nella coalizione che sosteneva Reale ci sarebbe una ecatombe  perdendo almeno una decina di consiglieri.

Ultimo ricorso Ufficiale è quello di Ansaldi contro il consiglio comunale che lo ha estromesso perché ritenuto incompatibile. E su questa faccenda mi schiero apertamente, dicendo che questo, spero, sia l’unico ricorso che sia portato in porto positivamente, anzi ne sono certo (difficilmente mi sbaglio) e spero anche che il consigliere Ansaldi chieda  un risarcimento danni a tutti coloro che lo hanno escluso (tutti giuristi di grido in consiglio capaci di fare una valutazione del genere) e magari poi lo regali a qualche famiglia bisognosa della nostra città.

Non so onestamente se ci siano altri ricorsi al TAR in corso, ma questi credo possano bastare, la festa per adesso è per gli avvocati, fra un anno e mezzo chissà. Intanto auspico che in qualche consiglio comunale si discuta di una revisione del sistema di scelta dei Presidenti dei seggi, soprattutto di quelli che poi vengono sostituiti all’ultimo momento.

 

S.BELLIO