TUTTI ZITTI fate scomparire la notizia che Enrico Jansiti, Direttore Generale della SIAM, è indagato per oltre 3 milioni di evasione fiscale
In qualsiasi altra città del mondo sarebbe successo uno scandalo, a Siracusa si deve fare finta che nulla è successo. Ecco come si cerca di addormentare l’opinione pubblica. La notizia che riportano un po’ tutti i giornali online e anche la Sicilia (cartacea) è questa :
da Siracusatimes.it (https://www.siracusatimes.it/siracusa-evasione-fiscale-sequestrati-beni-e-denaro-per-3-300-000-euro/ )
“La Guardia di Finanza di Siracusa, ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo sui beni e sui conti di una società, operante nel settore dell’impiantistica elettro-strumentale già commissionaria di una nota azienda operante nel settore petrolchimico dell’area industriale di Siracusa.
L’attività ha evidenziato delle irregolarità consistenti nell’omesso versamento di ritenute operate, per l’anno di imposta 2013, per un importo di oltre 260.000 euro.
L’attività delegata alla Guardia di Finanza, a seguito di un’approfondita analisi documentale in riscontro alle risultanze delle Banche dati in uso al Corpo, permetteva di segnalare alla Autorità Giudiziaria il rappresentante legale, Cristaldi Giuseppe, amministratore di diritto, nonché Bandiera Pasqualino e Toscano Maddalena, per l’omesso versamento delle ritenute operate e non versate.
Inoltre, la capillare analisi della documentazione acquisita nel corso delle indagini permetteva di constatare ad opera dei suddetti nonché di Jansiti Enrico e di Marotta Marcellino, rispettivamente amministratore di diritto e amministratore di fatto di altro soggetto giuridico, lo svuotamento, di fatto, della società investigata avvenuto mediante atti fraudolenti al fine di sottrarre la medesima al pagamento di oltre 3 milioni di euro per omesso versamento di tributi diversi, tra i quali IVA, IRES e IRAP, rendendo così assolutamente inefficace la procedura di riscossione coattiva.
Il G.I.P. di Siracusa, su proposta dell’A.G. inquirente, ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo, per un valore complessivo di oltre 3.300.000 euro, che è stato eseguito sui beni e sui conti degli indagati.”
Questo giornale online, come anche pochi altri e la Sicilia, vedi srlive.it (http://www.srlive.it/siracusa-operazione-della-guardia-finanza-sequestrati-oltre-3-milioni-euro/ ) e nuovosud.it (https://www.nuovosud.it/80527-cronaca-siracusa/fisco-sequestro-oltre-3-milioni-una-societ%C3%A0-di-siracusa ) , riportano tutti la stessa notizia inserendo nell’articolo il nome del Direttore Generale Siam, ma scordandosi di dire che si tratta del Direttore Generale della Siam.
La Siam, si presume non centri nella truffa fiscale ipotizzata dalla guardia di finanza ai danni dello stato, ma il Direttore Generale della Siam sì, in qualsiasi città del mondo, sarebbero intervenuti politici, e i giornali avrebbero fatto di tutto per intestarsi lo scoop, in questi articoli Enrico Jansiti, che la maggior parte della popolazione non sa chi è, passa come lo spericolato imprenditore di turno che ha cercato di fregare lo stato. Invece è il Direttore Generale della società che ci fornisce l’acqua da anni a Siracusa, la SIAM e questo passa nel silenzio più assoluto, nessuno scrive chi è, nessuno mette una sua foto. Magari poverini i giornali non sanno chi è? Gravissimo sarebbe tutto ciò per la loro professionalità, ma basterebbe una ricerchina su google (come abbiamo fatto noi).
Ma se questi giornali sopra elencati, almeno il nome lo scrivono (come detto senza spiegare di chi si tratti), altri giornali online fanno un’operazione ancora più spudorata, danno la notizia e cancellano i nomi. Se leggerete i vari articoli vi accorgerete che l’impostazione della notizia è uguale per tutti, infatti ogni giornale riceve lo stesso comunicato, probabilmente in questo caso dalla guardia di finanza (ma non ne sono certo), ogni giornale decide come poi pubblicarlo. E’ evidente che la notizia arrivata a tutti i giornali conteneva i nomi degli indagati, alcuni di questi prima di pubblicare la notizia, non mi chiedete il perché, ognuno di voi si dia una risposta, decidono di cancellare i nomi, così come se fossero degli anonimi imprenditori un po’ spericolati. Naturalmente per dimostrare che non dico stupidaggini eccovi i giornali:
https://www.siracusaoggi.it/siracusa-sequestro-di-beni-per-33-milioni-a-unazienda-omessi-versamenti/
Perché tutto questo silenzio su una notizia che avrebbe dovuto sconquassare la monotonia della nostra città sempre più Babba? Ho chiesto in giro, mi dicono la forza dei poteri forti e qualcuno mi ha pure detto potere della pubblicità. La pubblicità? Sui siti online e sui giornali siracusani della SIAM? Ma perché mai la SIAM dovrebbe farsi pubblicità nei siti siracusani, in un regime di monopolio? La Wind o la Vodafone si fanno pubblicità per convincere un utente a scegliere loro, noi la Siam non la scegliamo, quella è. Per cui perché farsi pubblicità? Misteri tutti siracusani.
Ma sapete qual è la cosa che più mi fa incazzare, che se domani mattina arrestano un deficiente che ha rubato 50 euro di arance, su quei giornali gli mettono la foto, nome e cognome, indirizzo e casellario giudiziario. Precisi e cazzuti con la povera gente e cauti e genuflessi con i potenti.
Nulla di personale col Direttore Generale della Siam Enrico Jansiti, mi auguro di cuore che facilmente riuscirà a dimostrare di essere totalmente estraneo alla vicenda, noi se non fosse stato per questo apparato omertoso non saremmo mai intervenuti sulla vicenda, questa storia però deve farci riflettere oltre alla semplice notizia di cronaca. Non credete che ci fanno sapere ciò che vogliono loro?
In tutto ciò anche il silenzio assordante della politica, da destra a sinistra al movimento 5 stelle, tutti tacciono, chiedetevi voi il perché. Tutti tranne noi.
S.BELLIO