Ferma questa ingiustizia, firma anche tu la petizione “Una Poltrona per Ciccio Midolo”.
Tra le considerazioni da fare del dopo voto amministrativo a Siracusa, c’è quella che candidarsi a Sindaco conviene, infatti fra 5 anni invitiamo tutti i cittadini siracusani a candidarsi a sindaco, qualcosina alla fine ci scapperà, ma come ogni regola anche questa ha la sua ingiusta eccezione che in questo caso si chiama Ciccio Midolo.
Cerchiamo di spiegare meglio questo aspetto molto particolare.
Sette erano i candidati a sindaco che si sono presentati alle ultime amministrative, in una feroce competizione che prima li ha visti ammazzarsi e poi a vario titolo sistemarsi nelle loro belle poltroncine. Partiamo da Francesco Italia, che eletto sindaco si impossessa della Poltrona principale, quella papale, quella da super sovrano, e qui poco da aggiungere, il suffragio universale ha dato il suo verdetto. Al suo sfidante al ballottaggio, Paolo Ezechia Reale, invece una legge elettorale abbastanza bislacca gli regala un posto al consiglio comunale, una specie di posto di consolazione che spetta al perdente del ballottaggio, e anche per lui intanto una poltroncina per 5 anni non gliela può togliere nessuno. Poi ci sono i tre tenori, Granata, Moschella, Randazzo, tutti e tre candidati a sindaco con le proprie rispettive coalizioni e liste a sostegno che a vario titolo perdono a primo turno, ma San Francesco li accoglie nel suo gregge, trasformandoli da pecorelle smarrite in pecorelle assessori, ed altri tre ce li siamo sistemati, anche se qui la sistemazione è più a tempo determinato ma intanto un posto nell’ovile, ops in giunta non si rifiuta mai, tre sedie con un colpo solo, grande Mandragata. Il Movimento 5 Stelle, con la Russoniello candidata sindaca, porta a casa 5 consiglieri comunali, e la Russioniello che era pure candidata a consigliere comunale si ritrova eletta al consiglio comunale come quinta, in verità molto aiutata dalla sua candidatura come sindaca, ma fatto sta che è eletta e la sua poltroncina non gliela può togliere nessuno per 5 anni.
Ora capirete perché siamo qui a denunciare questa ingiustizia, solo lui, un uomo solo tra i sette candidati a Sindaco che non prende nulla, Ciccio Midolo, l’indiscusso leader della Lega siracusana, che a noi siracusani ci mette prima di ogni cosa (prima i siracusani è il suo slogan, anche se ancora dobbiamo capire prima di chi), e già solo per quello avrebbe diritto ad un premio. Ne facciamo solo una questione di par condicio, di giustizia sociale, di equità morale, una poltrona per tutti o per nessuno, altrimenti si chiama discriminazione. Qualcuno dirà ma ha preso l’1%, che gli si può dare, sono le regole della democrazie e baggianate del genere, a noi non ci interessa nulla di tutto ciò, vogliamo una Poltroncina pure per il Ciccio Nostro. Una consulenza alle rotonde, ai distillati, qualcosa si può sempre inventare, volere e potere, e se non ci penseranno le istituzioni ci penseremo noi, pronti anche a far firmare in giro per la città una petizione dal titolo “Una poltrona anche per Ciccio Midolo”.
Lo staff di SiracusanDoNews tutto, manifesta la sua grande solidarietà verso Cicco Midolo per l’ingiustizia che si sta perpetrando nei sui confronti.
S. BELLIO
Ciccio tutto apposto, articolo fatto e come eravamo rimasti 4 bottiglie di amaro e due di limoncello, chiu taddu passa ma soru.