Sandro Campagna, scelta politica di sinistra o della società civile? Fabio Granata, assessorato a tempo determinato?
Completate le squadre delle possibili giunte che ci ritroveremo a governarci, laddove vinca Reale o laddove vinca Italia, non volendo entrare nella valutazione per ogni singolo soggetto, voglio per prima cosa complimentarmi per la scelta da parte di Reale della giovane Dottoressa Barbagallo, scelta coraggiosa ma che potrebbe trasformarsi in una bella sorpresa e della scelta da parte di Francesco Italia dell’avvocato Alessandra Furnari che racchiude un mix di simpatia ed esperienza che potrebbe rivelarsi un’ottima intuizione. Detto questo, voglio concentrare la mia attenzione su due degli ultimi designati in giunta, uno per schieramento. Sandro Campagna per Reale e Fabio Granata per Italia.
Sandro Campagna è oggettivamene la sorpresa in assoluto tra le ultime designazioni, grande personaggio. Riassumo in brevissimo la sua carriera “siracusano anche se nato a Palermo il 26 Giugno del 1963, ha debuttato nella Serie A1 nel 1980 nelle file dell’Ortigia, da giocatore in nazionale è stato campione olimpico nell’edizione di Barcellona 1992 col settebello. Altri due ori li vince l’anno successive Sheffield ai Campionati europei e due anni dopo a Roma, nella finale dei mondiali. Da allenatore nel 2001 è approdato alla panchina azzurra, con la quale si è aggiudicato un argento europeo ed è arrivato quarto ai mondiali. Dal 2003 al 2008 allena la nazionale greca con ottimi risultati per poi ripassare nel 2008 ad allenare di nuovo la nazionale italiana di pallanuoto con la vittoria nel 2011 dei mondiali di nuoto a Shanghai. Attualmente è ancora allenatore del settebello (così chiamata la nazionale maschile di pallanuoto).”
Fatto questo doveroso omaggio, la domanda che ad un rompi palle come me viene spontanea è: “ma questa è una nomina politica o della cosiddetta società civile?”
A primo impatto chiaramente è sembrata una nomina illustre della società civile, poi una parte del mio cervello, quello maligno incomincia da solo a navigare verso mondi lontani ed immensi e si ritrova in altre realtà. E per cui vi butto lì un’ipotesi, che non è per forza quella giusta, ma resta tale. Alessandro Campagna nelle ultime competizioni regionali viene nominato tra la squadra degli assessori della giunta Micari, centro-sinistra, poi come tutti sappiamo Micari perde anche malamente e per cui Campagna non viene nominato assessore. Il fatto che oggi venga nominato da una giunta di centro destra a qualcuno potrebbe eticamente fare storcere il naso, non a me, a cui poco importa dell’aspetto etico ma molto di più di quello pratico. Se ti nominano assessore designato, chiunque tu sia, è chiaro che hai dei rapporti con alcuni personaggi che fanno il tuo nome, in quel caso i personaggi erano di centro sinistra. A Siracusa il suo nome non girava in nessun ambiente tra le ipotizzabili nomine fino a 2-3 giorni prima della sua designazione, è curioso che con lo schierarsi con Reale di una compagine di centro sinistra, spunti il suo nome. Qualche dirigente siracusano della ( FIN) federazione italiana nuoto vicino a questa compagine ha proposto Alessandro Campagna assessore, spacciando questa come una nomina della società civile ma in realtà politica? La cosa in sé nulla toglierebbe alla qualità del personaggio ma molto alla trasparenza dell’operazione. Aspettiamo chiarimenti che non arriveranno mai, evidentemente Reale è uno dei pochi che non ci legge (non è vero, ci legge ci legge).
Fabio Granata, invece è la designazione di Francesco Italia che più ha fatto parlare. Anche qui il personaggio non si discute né in competenza né in preparazione né in esperienza, pochi in tal senso potrebbero vantare un curriculum vitae politico superiore. La motivazione che ha però fatto storcere il naso ai puritani della politica è che un uomo storico della destra siracusana e nazionale che si infila in una giunta chiaramente di sinistra, rappresenta un’anomalia. In realtà questa nomina dovrebbe fare parlare per altre motivazioni e non certo per queste. Per prima cosa nella giunta Reale da questo punto di vista c’è di tutto, ed inoltre Fabio Granata è l’uomo di destra più di sinistra che io conosca. Durante la campagna elettorale non ha detto una sola cosa di destra.
I veri dubbi su Fabio Granata in questa giunta sono legati a due componenti non da poco. La prima è data dal fatto che non avendo rappresentanza in consiglio comunale, la sua figura sarà legata alla benevolenza del sindaco, anche se per 6 mesi per legge non può essere sollevato dall’incarico, la seconda è data dalla forte personalità del personaggio che difficilmente può essere subalterna a qualcuno, e potrebbero nel tempo esserci scontri caratteriali tra le parti, chiaramente questa è una nostra ipotesi che magari sarà poi smentita dai fatti con un amoroso idillio politico.
Infine voglio fare gli auguri di buon lavoro ad entrambe le componenti di giunta e ai loro rispettivi sindaci, a cui in realtà chiediamo veramente poco, solo di farci sentire orgogliosi di essere siracusani.
S.BELLIO