Forse vi scapperà un sorriso. Quando cerchi di convincere un amico dell’importanza di andare a votare il 10 Giugno, ma quasi quasi è lui che convince te.
Tutti abbiamo un amico a cui vogliamo bene, ma che è in quella categoria di soggetti un po’ Tamarra, che parla in siciliano, ogni due parole mette un “Mbare” e che ha una risposta su tutto, e difficilmente riesci a fargli cambiare idea. Il mio amico si chiama Ciccio e questo è il mio tentativo di convincerlo ad andare a votare.
“Ciccio, a chi voti quest’anno come sindaco di Siracusa?”, lui mi guarda, stringe gli occhi e risponde: “a mari mi ni vaiu u Reci (10) Giugnu, nun ci né unu bonu”. Io allora provando a convincerlo comincio ad elencargli tutti i candidati a sindaco sperando di trovarne uno su cui lui possa magari convincersi: “Reale dicono sia il favorito, potresti votare lui?”, immediatamente risponde: “Ma na rittu ca iavi i Listi Luddi, nun è bonu” ed io: “ora i lavumu” e lui: “mancu Mastru Lindu ci pò, nun è bonu , fidati”. Allora passo ad altro candidato: “C’è anche Ciccio Midolo, potresti votare lui?” lui mi guarda fisso quasi sfidandomi e parte la perla di saggezza: “ma chissu è leghista, amicu di Salvini, tu scuddasti quannu reci (10) anni fa Salvini ni tirava merda a tutti i meridionali e siciliani e ora ca ci sibbemu a scinnutu na cartina geografica e sa pigghia cu l’africani, fra reci (10) anni quannu poi ci sebbunu l’africani scinni ancora ra cartina geografica e sa pigghia che Pinguini ro Polo Sud, mancu li cani, nun ci abbabbiari”. Resto in silenzio per qualche secondo cercando di riflettere su quanto appena mi ha risposto, immaginandomi la scena di Salvini che inveisce contro i Pinguini, ma mi sforzo e mi riconcentro sul mio obiettivo e tiro fuori il nome di Fabio Granata, così a brucia pelo ma lui quasi dondolando con la testa mi risponde: “nun mi cunvinci, è Rigeneratu e le cose Rigenerate su comu i cosi Cinisi, prima o poi si rumpunu” ed io:” sì, ma non è una centralina che significa” e lui: “ fidati si rumpi, nun è bonu”. Confuso dalla risposta cercavo di capire se ci fosse anche dentro una metafora ma evito di fargli altre domande sull’argomento e passo ad altro candidato, e me ne brucia tre in 10 secondi: “e allora c’è Moschella?” e lui: “nun è bonu iavi Foti i rareri”, continuo dicendogli: “e allora c’è Italia?” e lui: “nun è bonu iavi a Garozzu i rareri” , sicuro di fregarlo gli dico: “sì ma c’è pure Randazzo?”, e lui: “nun è bonu mancu chissu, ma na rittu ca iavi i rareri i Radical Scicchi e sti cosi nun mi piaciunu”. Non volendo commentare le tre risposte di seguito, tanto era tempo perso, mi sono tenuto per ultimo l’asso nella manica, la candidata del Movimento 5 Stelle, movimento che ultimamente lui ha guardato con simpatia, e per cui gli dico: “dai però almeno la Russoniello la potresti andare a votare?”, lui mi guarda con aria saccente e mi risponde: “no, è squalificata , nun è bona mancu idda”, lo guardo confuso: “ma in che senso squalificata, che gli hanno fatto l’antidoping” gli chiedo, e lui: “mbare, ca nun avi i qualifichi, e chiu gnuranti i mia in pratica” (questa non la volevo scrivere, dato il grado di suscettibilità dei grillini, ma siccome non l’ho detta io ma Ciccio in caso vi lascio il suo numero di telefono e ve la prendete con lui , ma non ve lo consiglio).
“Fratello ho finito i candidati”, gli dico sconsolato, e lui: “ta va rittu ca mi ni vaiu a mari”, ed io: “quasi quasi mi hai pure convinto, mi sa che vengo a mare con te, ma in quale spiaggia andiamo?” e lui deciso e sicuro: “a Raula (Avola), ma na rittu ca da c’è Cannata ca è unu bonu”.
Giorno 10 Giugno io vado a mare con Ciccio, ma prima passo a votare, tutti dobbiamo andare a votare, tutti dobbiamo dimostrare a chi ci governa e governerà che noi pretendiamo che ci facciano sentire orgogliosi di essere siracusani.
Vi assicuro che al ritorno dal mare convincerò anche “me Cumpari Cicciu” ad andare a votare.
S.BELLIO